lunedì 17 marzo 2014

"Sulla montagna del silezio parlerò al tuo cuore"


"Sarà più facile che un cammello passi per la cruna di un ago piuttosto che un ricco entri nel regno di Dio" 

Una porta aperta che nessuno potrà più chiudere, nell'apocalisse di un rimprovero d'amore. La necessaria intransigenza nel proprio stile di vita, armati di un collirio per guardare alto. 
Alla ricerca del successo, del denaro, del potere: cosa muove la nostra vita?
Apparati esteriori che soffocano, contro una dimensione nascosta, che libera. Ravvedersi, ricordando l amore di prima: far memoria del proprio destino, dell'essere chiamati ad essere altrove. Ridimensionare i problemi e allargare gli orizzonti, nel rigore innovativo della profezia. E scegliere di cambiare, in una potatura frutto del discernimento.



"Ecco, ho aperto davanti a te una porta 
che nessuno può chiudere" 
(Ap 3,8)
La libertà vera dei no, una libertà fedele, 
che sceglie il silenzio per arrivare al cuore.





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